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CHIEDI AIUTO!
Hai diritto a cercare e ricevere aiuto,
e che la tua dignità sia rispettata e protetta!
Non intimidirti in caso di urgenza a chiedere aiuto a persone nella strada, sul tram, nel bus, a un maestro o qualsiasi altra persona. Hai diritto ad aiuti e consigli, indipendentemente da cosa e come hai vissuto la situazione. Hai diritto a:
Maltrattamento e violenza
Si parla di maltrattamento quando vengono ristretti o minacciati i tuoi diritti e la tua dignità. É quanto accade nei seguenti esempi:
Sei una vittima di maltrattamenti e violenze? Tramite l'ONU convenzione dei Bambini, in base alle disposizioni della Legge, hai diritto/dovere a chiedere Aiuto!
Conseguenze di violenze e maltrattamenti
Bambini o giovani che sono state vittime di maltrattamenti o violenze perdono la fiducia, hanno paure e dubitano sulle proprie percezioni, sono stupiti, si sentono traditi, inutili, provano vergogna, impotenti e senza controllo sulla propria vita, colpevoli, anche se' la responsabilità e assolutamente dei veri colpevoli, cioè dei violentatori.
Situazioni di maltrattamenti e violenze vissute portano a breve termine o purtroppo, molto spesso per sempre, conseguenze.
Vuoi aiutare!
Sei tu una delle persone vicino a vittime che subiscono violenze e abusi? Hai osservato casi di violenza e maltrattamenti su bambini e giovani?
Vuoi aiutarli? Allora ti possono essere utili queste indicazioni:
Chiedi Aiuto!
Non sei il/la colpevole!
Non importa quale specie di violenza o maltrattamento hai dovuto subire. Tu non sei colpevole del fatto che sei stato maltrattato o violentato. In ogni caso di abuso o violenza la responsabilità e unicamente della persona che maltratta e violenta.
Non sei solo/a!
Il 10% dei minori nelle famiglie svizzere viene picchiato, 3000-4000 giovani subiscono e sono ogni anno vittime di abuso sessuale nell'ambito sportivo e nel tempo libero. Quanti bambini e giovani subiscono nell'ambito scolastico e sportivo violenze psichiche e abusi sessuali? In ogni caso sono tanti e di diversi strati sociali. Non sei solo/a con le tue esperienze!
Può spezzare il tuo "silenzio" e rivelare i tuoi "segreti sgradevoli"!
Il silenzio delle vittime é la migliore protezione per i colpevoli. Spesso vengono convinte le vittime dai loro aguzzini a tenersi per se i loro "segreti" comuni. La paura di tradire i colpevoli o che nessuno crederà l'accaduto può essere enorme. Ti riguarda? Allora è importante sapere che ti è possibile parlare dell'esperienza e far finire violenze e abusi contro di te. Solo cosi puoi far nascere prove e dimostrare la colpevolezza per poi bloccare la situazione.
Provaci in continuazione!
Tante di queste vittime devono raccontare parecchie volte l'accaduto e cercare aiuto prima di trovare qualcuno che gli crede.
Dove trovare comprensione e dove ricevere aiuto!
Confidati con un adulto, amico o amica e consulta un ufficio di consulenza. Queste persone comprendono le tue paure e preoccupazioni, ti consiglieranno e ti aiuteranno a trovare soluzioni. Indirizzi su ufficio di consulenza li troverai sull'elenco telefonico o cliccando indirizzi.
Hai diritto a cercare e ricevere aiuto,
e che la tua dignità sia rispettata e protetta!
Non intimidirti in caso di urgenza a chiedere aiuto a persone nella strada, sul tram, nel bus, a un maestro o qualsiasi altra persona. Hai diritto ad aiuti e consigli, indipendentemente da cosa e come hai vissuto la situazione. Hai diritto a:
- Parità di trattamento e protezione, indipendentemente da razza, religione, nazionalità e sesso
- Un nome e nazionalità
- Salute
- Istruzione e formazione
- Tempo libero, giochi e attività ricreative
- Informarti, communicare, essere ascoltato e riunirti
- Sfera privata e educazione in senso di pace e alla parità dei diritti
- Aiuto immediato in situazioni di catastrofi e stato d'emergenza, protezione contro crudeltà, trascuratezza, sfruttamento e inseguimento
- Una famiglia, assistenza dai genitori e un tetto sicuro
- Assistenza disabili
Maltrattamento e violenza
Si parla di maltrattamento quando vengono ristretti o minacciati i tuoi diritti e la tua dignità. É quanto accade nei seguenti esempi:
- Ti vengono tolti diritti elementari come (mangiare, vestire, abitare, assistenza medica)
- A causa della tua origine, cultura e salute vieni allontanato ai margini della società. Vivi mancanze di sorveglianza, protezione e cordialità.
- Il tuo sviluppo personale, emozionale, mentale e sociale viene trascurato e impedito.
- Ti viene concesso poco tempo libero per rilassarti e per i contatti sociali.
- Il tuo comportamento viene controllato con il denaro.
- Nella separazione o divorzio dei tuoi genitori vieni usato come mezzo di pressione finanziaria.
- Vieni istigato a commettere azioni violente, militanti o criminali.
- Vieni offerto ad altri per azioni sessuali.
- Vieni mandato a fare elemosina o sfruttato per lavoro minorile.
- Vieni picchiato, strangolato, pizzicato, bruciato, spinto, preso a calci, preso per le orecchie, tirato per i capelli.
- Ti vengono storte le braccia.
- Ti minacciano con Armi e oggetti.
- Subisci violenze in ogni tipo di relazione.
- Contro di te si inventano calunnie e diffamazioni.
- La tua proprietà viene distrutta, commettono violenza contro i tuoi amici, genitori o animali domestici.
- Vieni messo sotto pressione. Vengono pubblicati su Internet o mandati sms informazioni personali, foto intime o scene erotiche su te o insieme a te.
Consiglio: Non cancellare testimonianze che potrebbero essere utili o molto importanti. - Vieni trattato come servo, comandato e di continuo interrotto nei tuoi discorsi.
- Vieni sgridato, ricattato, compromesso, sottovalutato, ignorato e presa per matto.
- Vieni trattato come una proprietà privata; ti controllano permanentemente cosa fai e con chi parli.
- Ti vietano contatti con amici e parenti.
- Ti impediscono con sguardi, fatti, gesti, oggetti o armi.
- Vieni rifiutato, respinto, non considerato. Si pretende un certo tipo di comportamento.
- I colpevoli negano i maltrattamenti, li minimizzano e danno la colpa a te!
- Ti minacceranno con "Andrai all'inferno", "Dio ti punirà", "Non diventerai mai nessuno", "Sarebbe stato meglio non metterti al mondo".
- Ti picchiero' o incatenero'. Ti chiudo in una clinica o in un collegio. Ti abbandono. Mi uccido.
- Si cerca di ricevere informazioni su uno dei tuoi genitori o devi fare da intermediario tra i genitori.
- Oppure ti si fa assumere il ruolo di compagno o compagna.
- Esempi: Commenti osceni, abbordaggi, sguardi a scuola, in famiglia, chat, sul tram, bus, discoteca ecc.
- Ti senti osservato o vieni osservato nel bagno in una cabina o una doccia pubblica.
- Ricevi telefonate anonime, in cui si sentono gemiti, ti vengono dette parole immorali o vieni riempito di "parole" per abbordarti.
- Ti inviano posta elettronica con foto o film pornografici.
- Giovani o adulti pretendono da te con frasi come: "Tutti fanno cosi", di spogliarti per fotografarti, convincendoti con regali e false promesse.
- Giovani o adulti si mettono insistentemente nudi davanti a te, ti lasciano guardare mentre hanno rapporti sessuali, ti fanno guardare film pornografici o foto. Si strofinano sul tuo corpo fino all'eccitamento. Ti invitano a stimolarti e pretendono di avere rapporti sessuali con te.
Sei una vittima di maltrattamenti e violenze? Tramite l'ONU convenzione dei Bambini, in base alle disposizioni della Legge, hai diritto/dovere a chiedere Aiuto!
Conseguenze di violenze e maltrattamenti
Bambini o giovani che sono state vittime di maltrattamenti o violenze perdono la fiducia, hanno paure e dubitano sulle proprie percezioni, sono stupiti, si sentono traditi, inutili, provano vergogna, impotenti e senza controllo sulla propria vita, colpevoli, anche se' la responsabilità e assolutamente dei veri colpevoli, cioè dei violentatori.
Situazioni di maltrattamenti e violenze vissute portano a breve termine o purtroppo, molto spesso per sempre, conseguenze.
- Se non si chiede aiuto, non si potranno mai fermare i colpevoli.
- La pressione interiore in un bambino o giovane viene scaricata sui più giovani o più deboli per esempio; picchiando, minacciando, rapinando, intimidendo e danneggiando le loro cose.
- Il non potersene liberare dalle violenze e maltrattamenti, può portare spesso a isolarsi e creare problematiche nel costruirsi e curare le amicizie; rifugiarsi su internet; interrompere il contatto con l'esterno!
- Tante di queste vittime cercano di stordire il dolore, la paura, i sensi di colpa e le vergogne con l'alcool e la droga.
- A scuola o su posto di lavoro si fanno notare per comportamenti strani, hanno difficoltà a imparare o a concentrarsi nel lavoro, oppure sono molto efficientisti.
- Le critiche che si vanno accumulando a causa del loro comportamento li possono portare a sentirsi svalorizzati, inutili, e pensano che la loro vita non ha più un senso e che vogliono solo scappare via.
- Non tutti, ma la maggior parte delle vittime si rende conto solamente da adulto che la causa sta in ciò che si é subito da bambino o da giovane. Spesso soffrono a causa di quanto detto in precedenza o di depressioni, dipendenza, Co-dipendenza, problemi di relazione, disturbi alimentari, distruzione personale, sdoppiamento della personalità. Nel frattempo e stato dimostrato che adulti che nell' infanzia o da giovani hanno subito violenza, probabilmente violenti saranno in futuro.
Vuoi aiutare!
Sei tu una delle persone vicino a vittime che subiscono violenze e abusi? Hai osservato casi di violenza e maltrattamenti su bambini e giovani?
Vuoi aiutarli? Allora ti possono essere utili queste indicazioni:
- Non precipitare niente! Se vuoi, scrivi tutto quello che sai su un foglio con data e cronaca di accaduto.
- E' importante: Chiedi aiuto!
Racconta quello che hai osservato o vissuto ad un adulto, chiama la polizia (Svizzera 117, Germania 110, Austria 133, Italia) o rivolgiti a uffici di consulenza che troverai cliccando indirizzi. - Comunica alle vittime tutto quello che hai letto e sentito su violenze e abbusi contro I bambini e giovani, e che tu hai creduto a tutto quello che ti e stato raccontato.
- Non promettere quello che tu non puoi mantenere.
- Rassicura la vittima che non farai niente senza il suo consenso.
- Incoraggiali a spezzare il loro silenzio, a raccontare il loro calvario e cercare aiuto.
- Informali che ogni bambino o giovane ha diritto a chiedere e ricevere aiuto, per evitare cosi altri maltrattamenti. Questo funziona solo se si smette di tacere .
Chiedi Aiuto!
Non sei il/la colpevole!
Non importa quale specie di violenza o maltrattamento hai dovuto subire. Tu non sei colpevole del fatto che sei stato maltrattato o violentato. In ogni caso di abuso o violenza la responsabilità e unicamente della persona che maltratta e violenta.
Non sei solo/a!
Il 10% dei minori nelle famiglie svizzere viene picchiato, 3000-4000 giovani subiscono e sono ogni anno vittime di abuso sessuale nell'ambito sportivo e nel tempo libero. Quanti bambini e giovani subiscono nell'ambito scolastico e sportivo violenze psichiche e abusi sessuali? In ogni caso sono tanti e di diversi strati sociali. Non sei solo/a con le tue esperienze!
Può spezzare il tuo "silenzio" e rivelare i tuoi "segreti sgradevoli"!
Il silenzio delle vittime é la migliore protezione per i colpevoli. Spesso vengono convinte le vittime dai loro aguzzini a tenersi per se i loro "segreti" comuni. La paura di tradire i colpevoli o che nessuno crederà l'accaduto può essere enorme. Ti riguarda? Allora è importante sapere che ti è possibile parlare dell'esperienza e far finire violenze e abusi contro di te. Solo cosi puoi far nascere prove e dimostrare la colpevolezza per poi bloccare la situazione.
Provaci in continuazione!
Tante di queste vittime devono raccontare parecchie volte l'accaduto e cercare aiuto prima di trovare qualcuno che gli crede.
Dove trovare comprensione e dove ricevere aiuto!
Confidati con un adulto, amico o amica e consulta un ufficio di consulenza. Queste persone comprendono le tue paure e preoccupazioni, ti consiglieranno e ti aiuteranno a trovare soluzioni. Indirizzi su ufficio di consulenza li troverai sull'elenco telefonico o cliccando indirizzi.